La laguna di Mont Choisy è un’incantevole lingua di sabbia bianca adagiata placidamente sulle rive di un mare cristallino e alle cui spalle vive una vegetazione incontaminata e rigogliosa: un vero e proprio angolo di paradiso dove abbandonarsi al più completo relax ascoltando il rumore delle foglie accarezzate dalla brezza marina.

La spiaggia di Mont Choisy oscilla come un pendolo tra un nostalgico passato le cui ultime vestigia sono i cannoni abbandonati della guarnigione francese di stanza nell’entroterra e un sereno e tranquillo presente fatto di natura, localini tradizionali e un mare da sogno.

Il punto mare è adatto per le famiglie e per chi fosse in cerca di una fuga dalla frenesia della vita quotidiana: il vento che spira delicatamente e le acque calde lagunari rendono questa spiaggia perfetta per lo snorkeling o anche solo per lasciarsi cullare dalle onde sotto un sole luminoso e avvolgente; le rocce e i coralli sottomarini sono l’ingrediente in più che rendono il fondale un autentico spettacolo tutto da scoprire.

Se tutto ciò non vi sembrasse sufficiente per iniziare a sognare, pensate che alla laguna di Mont Choisy non esistono alberghi sulla spiaggia che potrebbero deturpare il paesaggio che risulta quindi completamente naturale, caratterizzato solo dall’azzurro del mare, l’ambrato chiaro della sabbia e il blu del cielo.

I resti di un antico e imponente faro che si scorgono in lontananza sono l’unico segnale di civiltà che troverete sulla spiaggia della laguna di Mont Choisy.

Questa piccola porzione di Eden si trova sulla costa nord-occidentale dell’isola di Mauritius (Isole Mascarene) nell’Oceano Indiano, in particolare tra Trou aux Biches e Pointe aux Canonniers nel distretto di Pamplemousses: la località di Mont Choisy si trova sospesa tra la frenesia e la folla di Grand Baie e la solitudine e il silenzio di Cap Malheureux.

Molti abitanti del luogo frequentano abitualmente queste zone per fare jogging al mattino, per passeggiare sul bagnasicuga al tramonto o per fare grigliate: questo tocco di colore locale e si ricollega alle numerose feste tradizionali organizzate nella zona tra cui la più importante è stata per molti anni l’International Festival Kreol, una grande festa organizzata in onore della cultura creola mauriziana che è un vero e proprio inno alla musica, all’arte e allo spettacolo dei discendente dei coloni francesi che si mischiarono con la popolazione locale.

La spiaggia non risulta comunque mai eccessivamente affollata, è raggiungibile tramite comodi sentieri ben segnati che attraversano la vegetazione dove è possibile trovare baracchini che vendono beni di ristoro.

Mentre la zona settentrionale rimane ancora abbastanza selvaggia, i complessi residenziali e gli hotel si trovano quasi tutti raccolti nella zona meridionale della baia: proseguendo verso sud potrete incontrare inoltre il monumento commemorativo in onore del primo volo aereo tra Mauritius e La Reunion, avvenuto il 10 settembre 1933 ad opera del francese Sutel e del mauriziano Jean Hily.

L’offerta alberghiera è molto variegata e comprende dagli hotel 3 stelle superior, a quelli di lusso ai boutique hotel: in generale si tratta sempre di strutture non particolarmente grandi ma dotate di ogni comfort, dal centro diving alla piscina, dal miniclub ai differenti ristoranti dove è possibile sperimentare la cucina tradizionale, creola e internazionale.